No al trattenimento di 7 migranti in Albania: prima dovrà pronunciarsi la Corte di Giustizia Europea

 Il governo Meloni in base ad un “Protocollo” col governo di Tirana ha inviato sette migranti nei centri di accoglienza in Albania, ma cosa come era già capitato pochi giorni fa’ ad altri 12 migranti portati prima di la’ e poi fatti rientrare in base al rimpallo tra le decisioni amministrative del Governo e le sentenze della Magistratura, anche questi sette dovranno rientrare in Italia.

  La motivazione sta nella circostanza che occorre primariamente stabilire se prevalga quanto stabilito dall'ultimo decreto legge sui cosiddetti «paesi sicuri» (che consente un iter di espulsione automatico) o il pronunciamento dei giudici comunitari, secondo i quali la richiesta di ogni singolo migrante va valutata caso per caso.

  Questa seconda decisione riguarda sette migranti, egiziani e bengalesi, che ora si trovano all'interno del centro italiano di permanenza per il rimpatrio a pochi chilometri da Tirana. La sezione immigrazione del Tribunale di Roma si è così pronunciata nel pomeriggio di oggi. I sette migranti dovranno pertanto essere riportati e liberati in Italia in attesa della decisione della Corte di giustizia europea.