La Guerra dei dazi: la lettura di Giannelli
StatCounter
sabato 5 aprile 2025
Nostri giorni
I dazi di Trump
34% sulle importazioni dalla Cina ,
20% su quelle dall'Unione europea,
Addirittura 46% per il Vietnam;
32% per Taiwan;
24% per il Giappone;
26% per l'India;
25% per la Corea del Sud;
36% per la Thailandia;
31% per la Svizzera;
49% per la Cambogia;
10% per il Regno Unito.
Tutti i Paesi dovranno pagare dazi di almeno il 10%.
Trump aveva già imposto dazi del 25% su molti prodotti di Canada e Messico, i due maggiori partner commerciali degli Stati Uniti.
Le tasse doganali di base del 10% entreranno in vigore da sabato, la restante parte dal 9 aprile (per imporre le tariffe Trump ha dichiarato un'emergenza economica nazionale).
La Nato
La Nato
Questo trattato segnò un punto di svolta nelle relazioni internazionali del secondo dopoguerra. L’Ucraina ha da tempo chiesto di aderire alla NATO ma l’attuale quadro bellico che interessa quel paese non consente che venga presa in considerazione la richiesta.
L'articolo cinque del trattato afferma che se si verifica un attacco armato contro uno degli Stati membri, sarà considerato un attacco contro tutti i membri e gli altri membri assisteranno il membro attaccato, con le proprie forze armate se necessario.
Un Personaggio
Proviamo di seguito a ricalcare una linea interpretativa di un suo testo
di un ventennio fa.
= = = =
A seguire i media di questi giorni il trumpismo comincia a trasmetterci insieme sentimenti di spaesamento e di disincanto due sentimenti di per sè contrapposti ma che segnano -oggi- congiuntamente lo spaesamento e la difficoltà del nostro comprendere ed agire pubblico. Eravamo convinti, da decenni, che con gli Usa ci univa l'identità democratica, l'unità difensiva e la comune visione delle cose del mondo.
Dalla seconda metà del Novecento, la politica in Occidente è consistita, al di là delle denominazioni dei tanti partiti politici, dal confronto fra la liberaldemocrazia e la socialdemocrazia, cioè fra una destra e una sinistra che sono in realtà riformismi di specie diverse ma del medesimo genere. Rivali, certo, ma uniti nel riferirsi a due varianti -liberale e liberal- della medesima corrente razionalistica e illuministica e nel riconoscere che la politica non può che collocarsi nell'orizonte dei diritti, e oscillare fra la valorizzazione della libertà individuale da una parte e della giustizia sociale dall'altra.
La riflessione sulla politica -per quanto differenziata in scuole rivali- ha in qualche modo elaborato il politicamente corretto, e anche il tabù, l'impensato e l'impensabile: è la logica stessa delle culture politiche dominanti, liberali o democratiche, a determinarli. E quindi esiste anche la possibilità, o il bisogno -critico, liberatorio, espressivo-, di sottrarre la riflessione filosofico-politica all'ipoteca liberale e liberal, innescando effetti di scandalo e di spiazzamento. Questa trasgressione -alimentata anche dalle nuove configurazioni del mondo- puo essere definita neo reazionaria non tanto perchè sia di destra nel senso classico del termine, ma perchè reagisce al termine comune filosofico cercando la provocazione, cercando argomenti non allineati e interpretando i nostri tempi in modo alternativo. E il principale punto di vista eterodosso che viene imponendo alla filosofia non è più quello del marxismo ma quello identitario simbolico-culturale.
I critici della democrazia
I neo reazionari sono quindi
una delle pattuglie, vivace ma
non monolitica, di un esercito
composito che si affaccia, nel
tempo nuovo dell'età globale,
in uno spazio intellettuale altrettanto
nuovo, in cui i fronti e le alleanze
assumono configurazioni ormai
post-moderne. Uno spazio e un
tempo che -piaccia o no- sono
ormai i nostri.
venerdì 4 aprile 2025
Europarlamento per il sostegno all’Ucraina
La Lega e M5S contro gli aiuti all’Ucraina
- La maggioranza di governo si è spaccata a Strasburgo, mentre le opposizioni hanno votato in ordine sparso. L’Europarlamento ha approvato (con 399 voti a favore, 198 contrari e 71 astenuti) l’attuazione della politica di sicurezza e difesa della Ue. Tra i vari punti il documento ribadisce il pieno sostegno all’Ucraina e rilancia il piano di riarmo europeo. Il Pd (spiazzando chi si aspettava plateali spaccature) e FI hanno votato a favore. M5S e Avs hanno invece deciso per il no così come la Lega. Mentre Fratelli d’Italia, il partito della premier, ha scelto una clamorosa astensione.
I rischi dei governi “autocrati” (3)
![]() |
L’atomica un’arma capace di uccidere, con un sol colpo, a Hiroshima 140.000 persone, di cui 71.000 immediatamente e il resto nel giro di alcuni mesi, e a Nagasaki 35.000-40.000 all’istante e complessivamente circa 80.000. |
SECONDA GUERRA MONDIALE.
Un personaggio
La liberaldemocrazia
Da molto tempo … democrazia e liberalismo,
il dominio della «volontà generale» di Rousseau
e la «rule of law» (la supremazia della legge) di
Montesquieu, non proprio alleati all’inizio della loro
storia, avevano imparato a convivere in Occidente.
Per questo i nostri sistemi sono definiti
«liberaldemocrazie». Anche in Russia si vota,
anche in Iran; ma perché non ci sogneremmo
mai di definirle democrazie?
Perché lì la legge non è uguale per tutti,
il potere non è subordinato
alla legge, e può mandare in carcere,
o all’esilio, o uccidere chi gli si oppone.
giovedì 3 aprile 2025
Viviamo in Occidente: scrutiamo aspetti del sistema (9)
Il credito
![]() |
Ai nostri giorni la gran parte dei pagamenti avvengono mediante carta di credito. |
Ai nostri giorni l’indebitamento consente di integrare i flussi finanziari delle famiglie -a parità di reddito- e può consentire, nel breve termine, una maggiore possibilità di spesa. E’ tuttavia ovvio che l’indebitamento di oggi influisce nella possibilità di spesa futura (e non soltanto per il pagamento degli interessi ma anche per i rimborsi delle quote capitali).
Generalmente le modalità di indebitamento si distinguono in due grandi categorie: a) a breve termine per soddisfare esigenze di consumo; b) a medio e/o a lungo termine per finalità connesse all’acquisto di beni durevoli (automobili, arredi etc.), e sopratutto per l’acquisto di beni immobili (case, terreni etc.).
In Italia, segnalano i dati statistici, il credito alle famiglie ha un’incidenza superiore a quanto si rivela nei paesi europei, dove il credito ha incidenza maggiore in direzione dei processi produttivi (industria, artigianato, commercio etc.).
E’ ovvio ed è scontato che le famiglie e sopratutto le aziende che fanno ricorso al “credito” presso il sistema bancario, devono badare a “fare il passo secondo la gamba”. Ogni eccesso nell’indebitamento delle famiglie (e delle aziende) da fattore di sviluppo rischia di trasformarsi in fattore di crisi.
Le autorità pubbliche avvedute e consapevoli dedicano grande attenzione all’andamento del credito bancario; questo nella macro-economia di un paese stimola la crescita economica ed è suscettibile di equilibrare il mercato immobiliare. Ma su questi aspetti che sanno di politica economica avremo modo di intrattenerci.
Euroscetticismo
Termine che ha iniziato ad avere rilevanza nel dibattito pubblico all’inizio degli anni ‘90 agli esordi del processo di integrazione europea e indica chi ha un atteggiamento critico nei confronti dell’Unione europea e delle politiche di Bruxelles.
La decisione dei giudici francesi su Marine Le Pen divide anche il panorama politico italiano. Da un lato, la maggioranza, riserva all’ex presidente del Rassemblement national solo parole di solidarietà e inviti a non farsi da parte: ieri c’è stato uno «scambio di messaggi affettuosi tra Matteo Salvini e Marine Le Pen. Salvini le ha ribadito amicizia, stima e totale sostegno della Lega», leggiamo sui giornali. Il vicepremier, ha aggiunto che Le Pen «si è dimostrata combattiva e determinata». Dall’altro schieramento il Partito democratico sottolinea la contraddizione tra i fatti che hanno portato alla condanna di Le Pen e l’euroscetticismo da sempre suo cavallo di battaglia.
Un Personaggio
Il delicato equilibrio della
Terra
Non vedete che la natura stessa si
rivolta? Guardate i terremoti che stanno
scuotendo la terra: quello dei Campi Flegrei
di poche settimane addietro e quello di
Myanmar di questi giorni.
Palazzi che crollano, fiumi che debordano,
terre che si spaccano. Non assomiglia
tutto questo alle terrificanti punizioni che
racconta la Bibbia?
Gli scienziati più semplicemente ci
dicono che la Terra è un corpo in movimento,
che rotola nell’universo e vive tenendosi in
un delicato equilibrio fra un gelido contorno
di stelle prive di vita e un fuoco che brucia
nelle sue viscere.
Ci dicono che con una enorme presunzione
stiamo rovinando il delicato equilibrio e
se non ci fermiamo e non cominciamo a porre
rimedio finiremo per autodistruggerci.
mercoledì 2 aprile 2025
I rischi dei governi “autocrati” (2)
Hitler ormai convinto della invincibilità tedesca comincio’ a preparare il piano “Leone Marino” per invadere la Gran Bretagna. A metà agosto del 1940 inizio’ con bombardamenti aerei la cosiddetta “battaglia d’Inghilterra” che si protrasse per due mesi. La resistenza inglese, assistita dall’appoggio degli Stati Uniti, si dimostrò abbastanza incisiva ed Hitler penso’ di rinviare l’operazione “Leone d’Oro” per dedicare maggiori forze nell’invasione dell’Unione Sovietica.
Il 22 giugno 1941 inizia quella che fu definita l’Operazione Barbarossa intesa a conquistare l’Unione Sovietica. Nel settembre 1941 fu cinta d’assedio Leningrado. Due mesi dopo Stalingrado, insieme a Mosca, resistette ai tedeschi e nel febbraio 1942, l’esercito sovietico inflisse un duro colpo a quello hitleriano che fu ricacciato indietro. I russi da quei successi procedette nella liberazione dei paesi balcanici fino ad arrivare nella primavera 1945 al confine tedesco.
= = =
In una successiva pagina vedremo cosa accadeva -in quei mesi- nell’Italia mussoliniana.
Benefici per famiglie con ISEE fino a €. 25.000,oo
Bonus bollette
Col 1° di aprile è entrato in vigore il contributo straordinario per ammorbidire l’impatto delle bollette energetiche sulle famiglie.
Il sostegno economico, pari a 200 euro, spetterà alle famiglie con indicatore Isee inferiore a 25mila euro. Non è previsto alcun rimborso sul conto corrente. Il Bonus sarà applicato come sconto cumulativo sulle bollette energetiche nel periodo compreso tra aprile e luglio.
L'impatto giornaliero "teorico" del bonus sarà di 1,64 euro. Per chi già beneficia del Bonus sociale, l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) garantisce il rimborso in breve tempo.
Dal 1° di aprile il prezzo dell’energia elettrica per un cliente tipo sarà, imposte comprese, di 30,54 centesimi per kWh.
Un Personaggio
La democrazia
La democrazia è come la vecchiaia:
faticosa, ma l’alternativa è peggio.
Proviamo a spiegarlo ai nostri figli?
martedì 1 aprile 2025
L’Italia in numeri
Siamo in 58 milioni e 934 mila, a vivere in Italia, però si allunga l’aspettativa di vita: 83,4 anni, quasi cinque mesi in più rispetto al 2023.
Abbiamo più nuovi neo-concittadini: 217 mila, 3 mila in più del 2023. I cittadini stranieri residenti in Italia sono 5 milioni e 422 mila, 169 mila in più del 2023: il 9,2 per cento della popolazione totale.
Mondo del Lavoro. Dal sindacato alla busta paga, alle nuove opportunità (5)

La vicenda e la lettura del mondo del lavoro consolidate nel mondo occidentale, dopo la caduta del muro di Berlino, sono strettamente connesse alla caduta del muro di Berlino, e al crollo ideologico che ne è conseguito. Con quel crollo e’ iniziata una stagione di mutamenti epocali che inevitabilmente ha coinvolto, anche, i rapporti di produzione e lavoro, su cui intendiamo soffermarci per qualche tempo.
L’Occupazione lavorativa
Nella realtà sociale ed economica occupazione vuole significare e comprendere l’insieme delle persone che, all’interno del sistema economico, svolge un’attività lavorativa non saltuaria per conto proprio o alle dipendenze altrui. Il totale degli occupati e delle persone in cerca di occupazione o disoccupate costituisce le forze di lavoro o popolazione attiva.
L’Istat misura l’occupazione in termini di occupati interni, posizioni lavorative e unità di lavoro. Gli occupati interni rappresentano il numero delle persone fisiche occupate; le unità di lavoro misurano il numero teorico dei lavoratori a tempo pieno. In ciascuna delle diverse misure di occupazione e’ possibile distinguere la componente regolare e quella non regolare. Sono definite regolari le prestazioni lavorative svolte da lavoratori dipendenti e indipendenti rilevate dalle indagini statistiche presso le imprese, le istituzioni e/o dalle fonti amministrative. Sono definite irregolari le prestazioni lavorative svolte senza il rispetto della normativa vigente in materia fiscale-contributiva quindi non osservabili direttamente presso le imprese, le istituzioni e le fonti amministrative.
Disoccupazione
La disoccupazione è quella condizione economica e sociale di chi, pur offrendo le proprie prestazioni lavorative in cambio di un salario o di uno stipendio, non trova alcun impiego per un periodo di tempo prolungato. Il rapporto percentuale tra numero delle persone in cerca di occupazione e il totale delle forze di lavoro e’ detto tasso di disoccupazione.
Mercato del lavoro
E’ quell’insieme dei meccanismi economici e sociali che consentono l’incontro della domanda e dell’offerta di lavoro e quindi la fissazione dei livelli retributivi. Nel mercato del lavoro si determinano i livelli di occupazione e disoccupazione.
Un Personaggio