Il Sindaco Leoluca Orlando ha sviluppato nella
"relazione annuale al Consiglio Comunale" i principali argomenti che
hanno interessato il suo mandato.
-Il delicato passaggio da Amia a Rap,
-la cura del verde che molti giudicano ancora
deficitaria,
-la fine del rischio default,
-i provvedimenti approvati o da approvare (dai dehors al Rum,
dal piano del demanio marittimo al Prg),
-gli appalti e le grandi opere,
-la ristrutturazione degli edifici scolastici,
-gli arretrati su condoni ed espropriazioni,
-la Consulta delle Culture,
-le pedonalizzazioni.
«Non c’è alcun settore dell’amministrazione (il che vuol dire
che non c’è settore della vita della nostra città) - ammette il primo cittadino
- che non abbia elementi di sofferenza; non c’è un solo punto della vita
amministrativa che non soffra per errori, mancanze, omissioni, abusi e scelte
politiche sbagliate del passato. Non c’è stato però alcun settore
dell’amministrazione che non abbia reagito, sia pure fra difficoltà
organizzative ed operative e, in pochi casi, in presenza di comportamenti e
meccanismi frenanti, spesso legati a rassegnazione”.
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