Tremonti si appresta a varare entro questo mese di giugno mediante Decreto - che verrà trasformato in Legge in agosto, quando l’attenzione dell'opinione pubblica si addormenterà - i tagli alle spese, per circa 5/7 miliardi (Berlusconi dice 3 miliardi) che influenzeranno quest’anno 2011 e circa 35/40 miliardi che influenzeranno il 2012.
Tremonti non ha alcuna libertà di scelta, nel senso taglio o non taglio, perché ha l’obbligo di stare entro il Patto di stabilità.
Se non lo facesse non arriverebbe al pareggio di bilancio entro il 2014, col che scatterebbe una pesantissima sanzione finanziaria UE, nell’ordine di un punto del Pil.
Riuscirà ad imporre l'eliminazione delle auto blù e ad allineare allo stipendio dei lavoratori le indennità dei ministri e dei Scilipodi d'Italia ?
Siamo certi, non riuscirà. I privileggiati resteranno tali.
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