Le linee guida del nuovo piano regionale di smaltimento dei rifiuti preparato dalla Regione, e tuttavia bloccato dal governo nazionale perché considera prioritari i termovalorizzatori.
DIFFERENZIATA AL 65%
L'obiettivo è quello di portare la raccolta differenziata al 65% entro il 2015. Attualmente si aggira intorno al 7-8%.
Il sistema di raccolta previsto è un misto di porta a porta e di conferimento volontario.
COMBUSTIBILE DERIVATO dai RIFIUTI per i CEMENTIFICI
Il restante 35% dei rifiuti sarà inviato alle stazioni di pretrattamento, dove la spazzatura sarà ulteriormente selezionata. La parte non recuperabile sarà utilizzata come CDR (combustibile derivato dai rifiuti) per i cementifici, sebbene questi stabilimenti abbiano limiti sulle emissioni superiori agli inceneritori. Un 10% finale andrà in discarica.
Oggi il 90% dei rifiuti siciliani finisce in discarica
SISTEMA SU BASE PROVINCIALE
La gestione sarà affidata alle Srr (società per la raccolta dei rifiuti), che sorgeranno dalle «ceneri» delle Ato. E saranno una per provincia.
Nessun commento:
Posta un commento