L'Italia, nel 2010, ha prodotto 49,2 milioni di ettolitri di vino, sorpassando la Francia e diventando quindi il primo Paese produttore di vino al mondo.
Nel 2010 l’esportazione del prodotto ha superato il consumo interno; l’export è stato quantificato in €. 3,93 miliardi, contro il consumo italiano di 3,85 miliardi.
Il 60% della produzione è di qualità, con 14,9 milioni di ettolitri di vini Docg (Denominazione di origine controllata e garantita) e Doc (Denominazione di origine controllata) e 14,4 milioni di ettolitri di vini Igt (Indicazione geografica tipica).
I marchi che operano sul mercato sono 504, di cui 56 Docg, 330 Doc e 118 Igt che sono lo specchio della grandissima varietà che il Made in Italy dell'agro-alimentare di alta qualità possa offrire ai buongustai del Pianeta.
Solo il vino dà lavoro a 1,2 milioni di addetti nel nostro Paese e l'agricoltura, in tempi di magra e nonostante la crisi e le distrazioni della politica, è l'unica ad avere registrato risultati positivi.
Il futuro, del buon vivere e anche dell'economia, è –secondo gli esperti economici- in campagna.
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