La malattia della morte
Si comincia a prestare attenzione all'abissale impotenza della civiltà della potenza. Si comincia a scoprire la malattia mortale. Ma chi se ne preoccupa? L'Occidente è una nave che affonda, dove tutti ignorano la falla e lavorano assiduamente per rendere sempre più comoda la navigazione, e dove, quindi, non si vuol discutere che di problemi immediati, e si riconosce un senso ai problemi solo se già si intravedono le specifiche tecniche risolutorie. La la vera salute non sopraggiunge forse perché si è capaci di scoprire la vera malattia?
Emanuele Severino
Filosofo, accademico e compositore. Vede l'Occidente come permeato dal nichilismo
1929 - 1920
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