Viviamo in Occidente: scrutiamo aspetti del sistema (11)

 Il Servizio Sanitario (2)

Nelle ormai frequenti manifestazioni di protesta
vengono contestati i tagli agli esami, farmaci e posti letto

Sfogliando qualche rivista si colgono subito i significati di: “Salute” e “Sanità”. Salute richiama il fine per cui certe attività professionali vengono svolte, mentre sanità evoca le conoscenze (scientifiche, tecniche, manageriali e di policy making), strumentali, nonché l’apparato di persone che garantisce le prestazioni ed i servizi, le strutture  (ospedali, ambulatori…) ed anche gli stanziamenti finanziari che stanno sui bilanci pubblici e pure in quelli  privati.

 Come un singolo cittadino può riuscire a capire l’immenso ed intricato contesto e come può muoversi nelle situazioni di bisogno all’interno del complesso sistema, che, sappiamo, è preposto a dare risposte ai bisogni di salute, di recupero, di mantenimento o miglioramento del benessere fisico e persino psichico?

 In Italia,  negli anni del primo centro-sinistra si puntò a definire le caratteristiche qualitative e quantitative del sistema fino al punto di definirlo “universale” (prestazioni assolute e complete, dalla culla alla bara). Da quegli anni, ormai lontani,  il modello ha subito troppe evoluzioni ed i soggetti istituzionali (e politici)  coinvolti, le distribuzioni  di funzioni ed i poteri sui territori sono ampiamente cambiati (temi: regionalizzazione, autonomie decisionali, livelli assistenziali …).

 Proveremo, per qualche tempo, ad accennare sul blog la portata di certi linguaggi del settore sanitario: accessibilità ai servizi, sicurezza, urgenza, natura del bisogno e qualità della risposta. E ci chiederemo se vale ancora quella formula di “assistenza dalla culla alla bara” che i padri della riforma, negli anni settanta del Novecento, prefigurarono sulla scia del rapporto Beveridge: esso teorizzava l'intervento dello Stato come garanzia della pienezza dei diritti sociali per tutti i cittadini tramite un sistema che li seguisse "dalla culla alla tomba", assicurando reddito, alimentazione, alloggio, istruzione e cure mediche.

(Segue)