Lo chiamano venerdì nero
I titoli dei giornali di oggi guardano le Borse dei paesi occidentali e quasi all’unanimità si riconoscono in un venerdì nero. Poi, quasi all’unanimità sottolineano:
Intel affonda (-26%), Wall Street a picco, Milano chiude a -2,6%, la peggiore d’Europa.
Cosa vogliono dire questi titoli alla gente comune che raramente sa cosa sia la Borsa? Vogliono dire che la recessione (=il mancato utilizzo di impianti, manod’opera e di inventiva umana) e’ dietro l’angolo sopratutto nel sistema statunitense e conseguentemente nei mercati di entrambe le sponde dell’Atlantico (=l’Occidente). Per gli uomini comuni può significare ondate di disoccupazione, aumenti del costo della vita, incertezza sul domani.
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Su come funziona il mondo degli uomini ci proponiamo sul blog di dedicare più spazio nelle prossime settimane.
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