Ai nostri giorno pare che si voglia mettere in discussione il ruolo, la funzione della Scienza e -forse- più in generale della Cultura.
Ci piace riportare un breve articolo di Mauro Del Bue, ripreso da Avanti!
===
Se uno ha l’influenza chiama il suo medico. Questo gli prescrive dei farmaci. Il no vax direbbe: i farmaci me li scelgo io. Dittatura sanitaria.
Se un chirurgo decide di operare una persona, in quanti chiedono di decidere al posto del chirurgo? Perché anche questa é dittatura sanitaria.
Ci potrebbe anche essere la dittatura del dentista che decide di cavarmi un dente senza prima ascoltare il mio parere o convocare un gruppo di studio coi miei familiari.
Poi ci sarebbe la dittatura di chi mi prescrive gli antibiotici. Dittatura antibiotica.
E anche la dittatura ansiolitica per gli insonni.
E la dittatura gastrica, per chi mi ordina una gastroscopia a tradimento.
E che dire della dittatura coronarica?
E di quella, la peggiore, la dittatura antineoplastica per i malati di tumore. Questi ultimi possono sempre ricorrere alla varianti alternative e prenotare alla Croce verde un posticino per un futuro eterno assicurato. In questo caso si assicurerebbero la dittatura divina. L’unica che non ammette repliche.
Nessun commento:
Posta un commento