La sua vita si svolge, tra XV e XVI secolo, in epoca più antica rispetto a quella dei tanti scrittori che lo seguiranno sulla sua scia, e di cui egli rappresenta la prima grande scoperta italiana della modernità, ossia dell'autonomia della politica dalla morale, che proprio adesso, ai nostri giorni, almeno in Occidente, conclude il suo ciclo storico.
La Politica nella contemporaneità di democrazia occidentale ha sostituito la causa del principe (della ragion di Stato) con quella della persona umana.
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