Il vicino paese di Sambuca di Sicilia non ne lascia cadere una. Tutte le opportunità per evitare l'emigrazione dei siciliani verso realtà diverse ed attive sul piano dell'occupazione vengono sfruttate. Dopo il successo delle case vendute ad un €uro, ed altre leggi e leggine mai lasciate passare senza presentare richiesta, adesso è arrivato sulla scrivania del primo cittadino il decreto del Ministero della Cultura e da quello del Turismo che ammette a finanziamento gli interventi di ampliamento della riqualificazione del centro storico e di valorizzazione turistico-culturale presentato da tanti piccoli comuni del meridione con la sola condizione che posseggano meno di diecimila abitanti.
I progetti -appunto come impostato a Sambuca di Sicilia- puntano al recupero e salvaguardia dei caratteristici centri storici con le loro emergenze storico-architettoniche, sia per finalità turistiche che per servizi e livelli di vivibilità adeguati. Obiettivo di fondo (è lo spirito della normativa) è di evitare, contrastare il fenomeno dello spopolamento. Spopolamento che a Sambuca, seppure esistente, non può dirsi che sia così evidente e grave come nei paesi che gli stanno attorno.
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