Questa domenica segue la rievocazione dell’avvenuta resurrezione di Lazzaro e precede la settimana dei riti della passione, morte e resurrezione del Cristo.
Riti tutti che a Contessa hanno grandi tradizioni di vita quotidiana fra la gente e liturgici fra i credenti.
Nella notte fra venerdì e sabato scorsi per le strade del paese si sono visti i giovani, organizzati nella banda musicale Giuseppe Ferrara e nella LIDHJA GOSPEL BIG BAND, che al seguito dell’entusiasmo di padre Giorgio Ilardi hanno cantato il tradizionale annunzio in arberesh della resurrezione di Lazzaro. Era presente anche l’amministratore parrocchiale dell’Annunziata.
Oggi, prima delle liturgie solenni, sia nella parrocchia di rito romano che in quella bizantina si terranno brevi processioni con i fedeli che tengono in mano delle palme. La processione di rito romano partirà alle 10,45 dalla cappella di Santa Rosalia, quella di rito greco consisterà in un giro nel quartiere nei pressi della Chiesa dell’Annunziata.
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