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domenica 3 gennaio 2010

In Campania la legge nazionale 482 viene estesa al comune arbrëschë di Greci

Nelle settimane scorse tutte le Regioni hanno legiferato ed hanno preparato i bilanci di previsione per il 2010, con la ovvia esclusione della regione Sicilia dove per attività politica si intende "perdere tempo", "chiacchierare al bar", "essere amici", "dividere i posti a tavola, per evitare che gli insoddisfatti parlino in giro e raccontino agli elettori come non funzioni la regione Sicilia" ..... . In Sicilia siamo arrivati al punto che il partito di opposizione sostenga il "governo" dell'inetto, fino al giorno delle elezioni, governatore, adesso ritenuto affidabile perchè ha creato ulteriori "posti ... a tavola".

Sfogliare la gazzetta ufficiale talvolta può essere più interessante che leggere i giornali, al 95% asserviti ai partiti italiani, che ormai si vogliono tutti bene fra di loro e si lodano (inciuciano), con tanti di complimenti (definiti dialogo sulle riforme), nel contesto della scomparsa di una vera opposizione, che invece dovrebbe esistere in un  paese democratico.

Tornando alle cose che interessano il nostro blog, abbiamo rilevato, sfogliando la gazzetta ufficiale, che la regione Campania possiede pure essa una minoranza albanofona nel minuscolo comune di Greci, popolato da appena 946 abitanti, ed ha inserito nella legge di bilancio del 2010 €. 200 mila per consentire l'insegnamento della lingua albanese -arbrëschë- nelle scuole materne ed in quelle dell'obbligo in quel comune. I corsi dovranno essere tenuti da docenti laureati in lingue "con preferenza per i docenti di parlata locale".  Questa preferenza, che nel recente Convegno sulla legge 482 svoltosi a Contessa Entellina, è stata avanzata dal prof. Nicola Monte, dirigente dell'Istituto Comprensivo scolastico "Francesco Di Martino" ha quindi già una sanzione legislativa in Campania e potrebbe essere origine di estensione anche da noi, in Sicilia, ed in Calabria.

I fondi stanziati dalla regione Campania per il comune di Greci serviranno anche per promuovere gli scambi culturali con l'Albania e iniziative artistiche, premi letterari e pubblicazioni di grammatiche in albanese.
La Regione Campania prevede pure di stipulare convenzioni con tv e radio locali per mandare in onda "trasmissioni giornalistiche e programmi di lingua arbrëschë".

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