La principale voce è l’indennità, ovvero lo “stipendio”.
A questa si aggiunge la diaria e i rimborsi delle spese sostenute per lo svolgimento del mandato parlamentare, le spese accessorie di viaggio e quelle telefoniche.
“L’indennità prevista è determinata in misura pari al trattamento previsto per i parlamentari nazionali. L’importo mensile spettante dall’1 gennaio 2011 è pari a 5.390,58 euro al netto della ritenuta fiscale, nonché delle quote contributive per l’assegno vitalizio”.
A titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Palermo, è prevista una diaria di 3.500 euro mensili.
Per le spese sostenute per le attività e i compiti connessi con lo svolgimento del mandato parlamentare il denaro è corrisposto al gruppo di appartenenza. Per il triennio 2011 – 2013 l’importo mensile è di 4.178,36 euro.
Per le spese sostenute per le attività e i compiti connessi con lo svolgimento del mandato parlamentare il denaro è corrisposto al gruppo di appartenenza. Per il triennio 2011 – 2013 l’importo mensile è di 4.178,36 euro.
A queste cifre si aggiungono le spese di trasporto e viaggio che sono calcolate in modo forfettario, pari a €. 10.095,84 euro. E' prevista un’indennità di trasporto su gomma per le spese necessarie a raggiungere Palazzo dei Normanni, pari a €. 13.293 euro annuo per il deputato che debba percorrere una distanza massima di 100 Km. La cifra sale a 15.979,00 se la distanza da percorrere è superiore a 100 km. I deputati residenti a Palermo percepiscono €. 6.646).
Le spese telefoniche sono rimborsate in €. 4.150 euro all’anno. Se poi i deputati regionali hanno un qualunque incarico (e lo hanno tutti) percepiscono un bonus (fra i minimi) di 3.316 euro mensili.
Il compenso minimo, di base, ascende ad un minimo di €. 12.206 euro mensili, ai quali vanno aggiunle le quote parte dei rimborsi calcolati su base annua.
Nessun commento:
Posta un commento