Nel Cinquecento si era sudditi.
Cittadini si diventerà nel corso dell'Ottocento
Problemi che coinvolgevano tutti.
Quali?
== 1) Il problema urbanistico, diremmo oggi.
Dare un assetto generale e conveniente per tutti i nuclei familiari non era di certo facile. L'attuale assetto viario di Contessa (nel vecchio abitato) non è ovviamente frutto di un "Piano Regolatore", né frutto di parametri e presupposti tecnico-ingegneristico.
Nelle Assemblee erano i maggiorenti locali nominati (nel caso di Kuntisa) dai Cardona che fornivano gli indirizzi generali di occupazione di spazi e dei tempi di svolgimento dei lavori; essi "disponevano" gli spazi che potevano o meno essere occupati nell'ambito dell'area assegnata a ciascun nucleo familiare.
==2) Assemblee locali. Gli storici ci fanno sapere che nelle "assemblee feudali" esisteva la possibilità di manifestare liberamente l'opinione; ma dai documenti -che sono molto rari sulla tematica- apprendiamo che le problematiche da dibattere e quelle consentite erano pochissime e -comunque- a prevalere era sempre l'indirizzo proposto dagli uomini della "corte" dei Baroni.
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