Fra le competenze rilevanti del Consiglio comunale c'e' l'adozione del "Programma triennale per la trasparenza e l'integrita'".Non sono tanto i contenuti organizzativi e procedimentali che devono interessare, anche se non devono essere sottovalutati. Prioritaria deve essere invece la visione della "trasparenza" come elemento incardinato nella cultura della responsabilita'. La "trasparenza" va intesa come accessibilita' totale:
- delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione,
- degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse,
- dei risultati dell'attivita' di misurazione e valutazione svolta dagli organi dell'ente.
Da questa visione della problematica vengono chiamati in causa
- il Sindaco, responsabile dell'amministrazione complessiva del Comune
- il Consiglio Comunale in quanto titolare della "governance" delle decisioni pubbliche.
Il sindaco deve quindi presentare precise proposte a cui poi deve seguire una ampia attivita' dibattimentale in seno al Consiglio finalizzata all'adozione del Programma triennale per la trasparenza.
In pratica sul sindaco ricade l'onere di tutte quelle attivita' finalizzate alla costituzione di un Organismo indipendente di valutazione della "performance" nonche' la presentazione di proposte per promuovere la cultura della responsabilita'.
Anche la Giunta ha un ruolo, in materia di trasparenza, che possiamo ordinare nei seguenti termini:
1) adeguamento del Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi,ed altro eee
2) adeguamento del Regolamento di organizzazione del personale e dell'accesso,
3) adeguamento del Regolamento di contabilita',
4) adozione del Regolamento di disciplina della "performance",
5) Adozione del piano della "performance",
6) Adozione del Sistema di misurazione e valutazione della "performance",
7) Adozione di misure in materia di informazioni sulle misurazioni e valutazioni della "performance",
8) adempimenti relativi alla posta elettronica certificata.
Altro ancora su cui torneremo ad occuparci.
In materia di pubblicazione sul sito istituzionale ci limitiamo per oggi a ricordare che in termini operativi ogni ente deve correggere l'attuale costruzione del sito medesimo. I dati informativi da fornire al cittadino infatti sono mutevoli da periodo a periodo e l'organizzazione da prefigurare deve essere in grado di gestire in tempo reale le variazioni dei dati informativi.
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