StatCounter

venerdì 8 agosto 2014

Iraq. La folle guerra santa dei sunniti contro tutti

I sunniti ribelli del Nuovo Califfato non hanno preso di mira solamente i cristiani ma tutti coloro che non appartengono alla loro etnia. Ignoranza, esaltazione e follia costituiscono ingredienti di questo gruppo, figlio della altrettanto folle guerra di George Bush, quel presidente americano dalla cui guerra "inutile" in Iraq proprio i sunniti -alla fine- furono esclusi dalla guida del paese. 
L'Iraq attuale -il governo ufficiale- è infatti in mano agli sciiti, oggi incapaci di controllare l'intero paese.
In queste ore le croci vengono sistematicamente rimosse dalle chiese, gli antichi manoscritti conservati negli archivi delle stesse chiese bruciati, le famiglie cristiane, curde e di etnie non sunnite cacciate dalle loro case e taglieggiate. 
Eravamo impegnati -fino a ieri mattina- a seguire le guerre vicine, quelle più vicine a noi - il conflitto arabo-israeliano,  la crisi russo-ucraina, quella libica - adesso si consuma pure la fuga di decine di migliaia di cristiani in Iraq. 
La follia di questi fanatici impone, perchè sia evitata la persecuzione agli iracheni di altre fedi e diverse etnie, che si convertano all'Islam nelle sue forme più radicali. Solo questo prezzo consente di poter restare nelle proprie case.

L'uomo aspira a capire il funzionamento del cosmo, manda satelliti sugli altri pianeti del sistema solare per accrescere il bagaglio delle conoscenze ed intanto su questa terra la violenza e l'ignoranza la fanno da padroni.

Nessun commento:

Posta un commento