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| “La politica in Sicilia è più complessa della fisica”. Parola dello scienziato Antonino Zichichi, ex assessore ai Beni Culturali * *. * La "cattiva politica siciliana" è un tema complesso e spesso dibattuto. Si può elencare una serie di problemi che affliggono l'isola da tempo, tra cui: disoccupazione e sottosviluppo economico, infrastrutture carenti e malandate, alto tasso di emigrazione, corruzione e infiltrazioni mafiose. Molti siciliani, soprattutto giovani, sono costretti a lasciare l'isola in cerca di opportunità di lavoro e migliori condizioni di vita altrove. Questo fenomeno, noto come "fuga dei cervelli", priva la Sicilia di risorse umane preziose. |
attenzione alla politica regionale e a quella
territoriale. Lo faremo riflettendo
su leggi e atti pubblici, ossia sui frutti della politica.
Fare il ritratto, in assenza di prove documentali (diari, testi pubblicati etc.) di personaggi che nelle zone di periferia della nostra Terra, la Sicilia, intendono occuparsi o si sono già occupati di politica non e’ impresa facile. Esistono ovviamente i loro fatti certi ed esistono pure le loro frequentazioni che assumono indubitabilmente valore oggettivo e fanno fede.
Tutti noi che viviamo nelle aree di periferia delle grandi città conosciamo tanta gente che e’ ambigua, lo e’ come la tantissima gente che non possiede una fede che li sorregga, una fede verrebbe da dire chiesastica e globale, e appoggiano pertanto il loro procedere su alcune ferme, ma sempre rivedibili convinzioni.
Una persona che coltiva il suo “io” e’ sempre ambigua per definizione, perché ha sempre nel cuore e nella mente l’ipotesi e il fascino del suo contrario, cerca sempre la prova del proprio possibile errore, e’ perennemente tentato dalle tesi del suo interlocutore e, addirittura, del suo avversario. Qualcuno dice che gente di tale natura è il “sale della terra”. Della gente fanatica, di quella convinta una volta e per sempre, non s’e’ mai detto, e sarebbe davvero difficile da affermare.
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