StatCounter

domenica 3 luglio 2022

Alle radici del Cristianesimo


Appunti e riflessioni ripresi dalla bozza predisposta 
 

dalla Commissione intereparchiale in vista del Sinodo (2003)


Le attese di Dio

14  La Chiesa popolo di Dio

"Ascoltate la mia voce! allora io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo" (Ger 7,23). A somiglianza della formazione del popolo di Dio dell'Antica Alleanza, Gesù Cristo istituì la Nuova Alleanza nel suo sangue (1 Cor 11,23) e chiamò tutte le genti ad unirsi, non in base alle tradizioni umane, ma nello Spirito, per costituire, innestare nel tronco d'Israele antico, fedele alle promesse, l'unico popolo di Dio.

Mediante il battesimo e l'unzione dello Spirito i membri del popolo di Dio vengono consacrati a formare un sacer5dozio santo (1 PE. 2,5), il sacerdozio comune dei fedeli, che partecipano al sacerdozio di Cristo. In esso vi sono varie funzioni e diversi carismi, tutti tendenti a formare il popolo di Dio per rendere al Signore una dossologia perenne con una sola voce ed un solo cuore. Il popolo di Dio strutturato in modo gerarchico, ma tutti i ministeri e tutte le funzioni sono al servizio della comunità dell'unico popolo.

Nella vita pastorale quindi tutti i battezzati sono chiamati a cooperare nell'amore reciproco.

15  La Chiesa corpo di Cristo

Un'altra immagine che esprime altre dimensioni della Chiesa è quella di "corpo di Cristo". Con i sacramenti dell'iniziazione cristiana i credenti vengono innestati a Cristo tanto da formare un solo corpo. Per il battesimo in Cristo siamo resi partecipi della sua morte e con lui sepolti e risorti in novità di vita (Rom 6,4).  "In realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo". (1 Cor 12,13). Il corpo risulta di molte membra unite e coordinate. "Voi siete il corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte" (1 Cor 12,27). Per la partecipazione all'Eucarestia, mangiando il Corpo di Cristo e bevendo il suo Sangue, siamo a lui assimilati. "Poiché c'è un solo pane, noi pur essendo molti, siamo un corpo solo: tutti infatti partecipiamo  dell'unico pane" (1 Cor 10,27). Individualmente siamo membra di Cristo e membra gli uni degli altri, Gesù Cristo è "il capo del corpo, cioè della Chiesa" (Col 1,18).

Questa realtà misteriosa fa si che la Chiesa non possa mai equiparata ad una società umana, nonostante i limiti e i peccati dei suoi membri. Questa realtà misteriosa del Corpo di Cristo rende i membri della Chiesa solidali gli uni con gli altri e rende possibile l'intercessione reciproca.

La varietà delle membra e la loro diversificata  funzione deve essere messa a servizio del Corpo di Cristo, che è la Chiesa. Ne consegue che tutti devono concorrere  all'edificazione della Chiesa e alla sua missione.

(Segue)

Nessun commento:

Posta un commento