Il Procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia, commentando la presenza di candidati indagati e condannati nelle liste ha detto: "Non tocca a me fare valutazioni specifiche, ma la mia sensazione e' che non si sono fatti molti passi avanti" per la composizione delle 'liste pulite' nelle candidature per le regionali del 28 ottobre.
"Speriamo che il Parlamento nazionale possa recuperare li' dove la politica siciliana ha fallito - ha aggiunto Ingroia - con l'approvazione del disegno di legge anticorruzione". "I siciliani rischiano altrimenti di allontanarsi sempre di piu" dalla politica", ha concluso.
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