La Storia, come si immaginava dovesse
essere nel dopo crollo dei muri
Bisognava che ogni risposta si trasformasse in un esame di coscienza, e il nuovo lo esigeva come non mai. Occorre, si è detto, che la mistica della militanza sia superata dall'etica della persuasione; che l'esemplarità dei modelli venga messa in causa, di continuo, dalle verifiche umane e politiche; che l'ideologia si liberi dal mito per confrontarsi con la vita e il privato non diventi, necessariamente, tutto politico, perché in una società che accettasse quest'altro dogma non rimarrebbe spazio per le libertà personali; che la scienza cessi di essere una conoscenza senza amore e prima preveda cosa ci serve, poi quanto è in grado di darci; che il progresso si trasformi, per paradosso, in un errore dopo l'altro, a patto di far giustizia del precedente, e così via.
Sergio Zavoli
Giornalista, scrittore, politico e conduttore televisivo
1923 - 2020
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