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venerdì 8 luglio 2022

Piccola, grande Riflessione

L'habitat

 La Storia è disciplina eminentemente narrativa, così come la geografia -si suol dire dal tempo di Tolomeo- è scienza eminentemente descrittiva: per quanto diverse possano essere queste letture esse rispondono ad un diverso modo di osservare la realtà, di pensare ad essa e, dunque, di interpretarla.

 Se è possibile una serie cronologica che investe gli eventi storici, politici, militari, religiosi o di qualsivoglia altra natura, se questa periodizzazione vogliamo riferirla alla costruzione dell'ambiente umano, non solo tali scansioni cronologiche possono risultare scarsamente utili; ma inducono al rischio di appiattire sugli eventi (con le loro date e con i loro protagonisti) quell'organizzazione dello spazio la cui identità si può solo riconoscere nella continuità plurisecolare di tanti gesti, di innumerevoli interventi, di diversissimi fattori (naturali, tecnici, economici, storici, scientifici ecc.) che sono difficilmente catalogabili secondo le pur complesse scansioni delle storie patrie.

Cesare De Seta

Storico dell'architettura e saggista

nt. 23.04.1941

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