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venerdì 3 settembre 2010

Contessa Entellina: Parrocchie nel caos e Municipio nelle "comiche"

Palazzo Municipale lato via Scanderbergh
Dal mese di maggio in Municipio sono giunti accreditamenti vari, di cui uno regionale pari a circa €. 160.000,oo, ed il sindaco con la sua cosiddetta Giunta da quattro mesi si riunisce e discute giorno dietro giorno su come appostare le voci di spesa nel Bilancio (così da quattro mesi).
I cittadini che hanno bisogno di parlare con qualcuno dell’Amministrazione vengono fatti entrare e restano lì, nella stanza della finta amministrazione, ad aspettare che sindaco ed assessori finiscano di giocarellare nel tentativo di appostare mille euro, duemila euro, per fini magari clientelari. A loro, agli amministratori, non passa per la testa che l’organo di programmazione della spesa comunale è il Consiglio con cui bisognerebbe confrontarsi anche prima di andare in Aula e pertanto, immaginando di vivere momenti alla Tremonti, da quattro mesi trascorrono il tempo citando questo o quell’intervento davanti allo spaesato cittadino venuto lì, non per assistere ad una comica, ma per chiedere che venga potenziata l’erogazione idrica nel suo quartiere perché l’abitazione della famiglia da una settimana non è somministrata. Dopo mezz’ora che il cittadino -capitato nella stanza dei finti amministratori- viene finalmente invitato ad esporre il motivo della visita, questi si è già fatto l’idea dei personaggi che gli stanno davanti e pertanto si limita a  dire che è capitato lì per caso, di essere di passaggio e di volere solamente dare un saluto. Il cittadino ha infatti capito di che stoffa siano fatti i suoi amministratori che, per programmare la spesa (di cui in quattro mesi sono riusciti a capire una “h”), hanno bisogno di testimoni che possano andare a dire in giro di avere visto uscire fumo, per il troppo pensare, dalla testa del sindaco e del vicesindaco che lavoravano, anzi giocavano, con i numeri. E la scena si ripete quasi quotidianamente con modalità più o meno analoghe.
Purtroppo la serietà istituzionale non la si può inventare.

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