Flash di preistoria
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| Un angolo di Sicilia per volta: Uno scorcio di Petralia Sottana, centro delle Madonie, situato a mille metri sul livello del mare (La foto risale agli anni Cinquanta del Novecento) |
A leggere certi volumi di Storia della nostra isola, apprendiamo che già un milione di anni fa (età pleistocenica: durata da circa 2,58 milioni di anni fa a 11.700 anni fa, famosa per le grandi glaciazioni, ma anche per l'evoluzione umana, che vide l'origine di diverse specie del genere Homo, inclusa la comparsa di Homo sapiens) sulla nostra Isola l’uomo era già comparso e si dava un gran da fare per garantirsi la sopravvivenza.
La tradizione ci parla in tempi successivi di Siculi e di Sicani quali abitatori dell’Italia Meridionali. I Siculi provenivano dall’Italia Meridionale e furono sospinti, via via verso la parte occidentale dell’Isola dai sopragiunti Sicani, genti affini ma etnicamente differenti.
Gli storici dividono la preistoria dei popoli e dei territori in cinque periodi: età paleolitica, neolitica, cuprolitica, età del bronzo ed età del ferro.
La Sicilia è ricca di vestige greche e romane e la ricerca si e’ interessata più su questa fase storica che sulla ricerca preistorica. Esistono comunque varie tracce preistoriche, dai selci paleolitici provenienti dalla grotta di Capraio (Palermo) alle selci paleolitiche rinvenute nella grotta dei Puntali (un'area naturale protetta situata nel comune di Carini).
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