StatCounter

mercoledì 26 novembre 2025

Oggi, …26 novembre

 Sui Giornali  

 =.  =.   = Il piano russo-americano. Il piano discusso fra russi e americani prevede il blocco all’espansione della Nato (punto 3, ribadito al punto 7), limita l’esercito di Kiev a 600 mila uomini in tempo di pace (6) e dà solo generiche garanzie per scongiurare nuovi attacchi (10), in base alle quali la risposta militare non sarebbe né esclusa né automatica. Inoltre stabilisce il ritiro delle sanzioni nei confronti della Russia e il suo ritorno nel G8 (13). Stabilisce che la ricostruzione sarà pagata con gli asset russi congelati più altri 100 miliardi pagati dagli europei e che la metà degli eventuali profitti andranno agli Usa (14). In base a quel piano infine la Russia mantiene i territori conquistati e ne ottiene altri (21) e l'Ucraina deve indire nuove elezioni entro 100 giorni (25), mentre ci sarà un’amnistia per i crimini di guerra (26).

=.  =. =Il piano europeo. Gli europei chiedono invece di eliminare il riferimento alla non espansione della Nato (punti 3 e 7) e di innalzare il limite all’esercito di Kiev a 800 mila soldati (punto 6). Accettano che la Nato non tenga truppe in Ucraina, ma solo in tempo di pace (8). E propongono un riferimento più esplicito (10) al meccanismo di Difesa, analogo all’articolo 5 della Nato: in caso di attacco russo, scatta la «risposta militare». Inoltre prevedono che le sanzioni alla Russia siano eliminate gradualmente (13) e che tocchi a Mosca pagare la ricostruzione, lasciando fino ad allora gli asset congelati (14). Il piano europeo stabilisce infine che Kiev non cerchi di riprendere con la forza quanto già conquistato dalla Russia ma che non ceda altro (21), che indica elezioni «appena possibile» (25) e non prevede amnistia per i crimini di guerra (26), ma impegno per le vittime.

Nessun commento:

Posta un commento