carriere separate
Uno dei punti qualificanti della riforma costituzionale della giustizia promossa dal Guardasigilli Carlo Nordio prevede la separazione delle carriere dei magistrati requirenti (i pubblici ministeri) e quelli giudicanti. Verranno creati due diversi Csm e non sarà più possibile passare da una funzione all’altra.
La separazione delle carriere dei magistrati è una riforma in itinere in Italia che prevede la divisione definitiva tra la magistratura giudicante (giudici) e quella requirente (pubblici ministeri). I sostenitori ritengono che ciò garantisca maggiore imparzialità, poiché un giudice non potrebbe mai provenire da un ruolo di accusa. I critici temono invece che questa modifica possa indebolire l'indipendenza del pubblico ministero dal potere esecutivo, come accade in altri sistemi, e che possa creare una minore coesione interna alla magistratura.

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