Contessa Entellina e le infrastrutture che mancano

Quando si parla di terre sicane si fa riferimento a gruppi di comuni in province come Agrigento e Palermo; per quanto riguarda noi di Contessa Entellina ci ritroviamo in aree interne siciliane che affrontano problemi di spopolamento dovuti alla scarsità di opportunità lavorative e alle infrastrutture inadeguate, specialmente per la mobilità e quindi disponiamo di viabilità assolutamente impercorribile in certe contrade del territorio, dove provarci a percorrerle significa mettere a rischio l’incolumita’;  ed esiste -con periodicità- pure problema per la connettività digitale. 

 Il territorio di Contessa Entellina beneficia
 (in tanti preferiscono dire: dovrebbe beneficiare)
di tanti benefici legislativi previsti per le aree
interne dell’Isola, aree dove il XXI secolo stenta a
farsi riconoscere per le tante carenze in cui si
ritrova.

Il territorio rientra  nell’area della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) che  comprende aree come Madonie, Nebrodi, Terre Sicane, Calatino e Simeto-Etna, individuate in via legislativa e programmatica  per interventi di sviluppo. Queste aree, come fin troppo bene sappiamo noi residenti a Contessa Entellina sono segnate  1) dallo spopolamento, 2) dalle sfide legate alla carenza di servizi e infrastrutture, ma anche 3) dalle possibili potenzialità da valorizzare, sempre che la politica possieda occhi e intelligenza per attivarsi.

Esistono opportunità per la nostra area? 

Per contrastare l'abbandono, la strategia che ci e’ data conoscere  punta a rafforzare i servizi, creare nuove opportunità, come hub per l'innovazione, e valorizzare le produzioni locali, sfruttando anche canali come il commercio on line.

 === 

Contessa Entellina possiede allo stato aree di sviluppo e valorizzazione legate principalmente:

1)al  patrimonio archeologico, 2)  all'ambiente naturale (in particolare le riserve naturali "Grotta di Entella" "Santa Maria del Bosco" e "Monte Genuardo") e 3) alla cultura arbereshe locale, 4) all’area interna del Corleonese, del Sosio e del Torto, programmazione 2021-2027 della Snai, Strategia nazionale aree interne. Questa comprende 16 comuni (Bisacquino, Campofelice di Fitalia, Campofiorito, Castronovo di Sicilia, Chiusa Sclafani, Ciminna, Contessa Entellina, Corleone, Giuliana, Godrano, Lercara Friddi, Palazzo Adriano, Prizzi, Roccamena, Roccapalumba e Vicari) e una popolazione di 47.292 residenti.

 La valorizzazione può avvenire, ci piace ricordare, attraverso la ripresa degli scavi archeologici, la promozione del turismo sostenibile legato alle aree naturali, la celebrazione delle tradizioni locali come la promozione del patrimonio culturale e storico arbereshe, riprendendendo -finché si è in tempo- la volontà di recupero ed insegnamento della parlata arbereshe. Questa che è, e potrebbe continuare ad essere, carattere distintivo del luogo e motivo attrattivo, e’ ai nostri giorni seriamente a rischio di estinguersi. E però pare che alla politica, trattandosi di aspetto culturale, non interessi gran che’.