Anche se considerata una ex festività, rimane retribuita in busta paga. Secondo normative (legge n. 54/1977) e contratti collettivi nazionali, ai lavoratori dipendenti spetta la prestazione economica prevista per le festività cadenti di domenica o diverso trattamento contemplato dalla contrattazione collettiva nazionale e di secondo livello. Questo proprio perché la legge prevede che il giorno di festa sia mantenuto ma spostato alla prima domenica di novembre, quindi è necessario compensare questa mancanza di riposo.
La festività cadente di domenica, si ricorda, viene pagata in aggiunta alla normale retribuzione, sia nel sistema a mesi che in quello orario. Si sono sviluppati, poi, trattamenti differenti che tengono conto di esigenze più aziendali o di settore.
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Il 4 Novembre e’ “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate” e si intende ricordare la fine della Prima Guerra Mondiale. Questa data commemora, in seguito al Regio decreto del 23 ottobre 1922, i caduti e i feriti della guerra, l'entrata in vigore dell'Armistizio di Villa Giusti, avvenuta il 4 novembre 1918, che portò al completamento del processo di unificazione nazionale con il rientro di Trento e Trieste entro i confini nazionali.
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