7/8.. Ottobre 1985
In quell'ottobre 1985 avvenne il famoso dirottamento della nave da crociera Achille Lauro e l'Italia di Craxi per salvaguardare la propria sovranità seppe dire no agli Usa.
I giudizi su quell'episodio che avra' -giorni dopo- a Sigonella sviluppi sono discordi ancora oggi. Cosa certa è che da quell'episodio, di salvaguardia della sovranità del Paese, iniziò il sicuro e forse prevedibile declino di Craxi.
Gli alleati americani avevano preteso la consegna dei terroristi palestinesi che si trovavano in territorio italiano, prescindendo dal ruolo e dai poteri della magistratura e della politica italiana.
Fare l’italiano forte con gli immigrati africani che arrivano qui perché scappano dalla guerra o dalla miseria è facile, troppo facile, per gli odierni sovranisti e populisti; farlo con gli Stati Uniti allora -ed ancora oggi- era ed è parecchio più difficile. Craxi l’ha fatto egregiamente, senza mancare di rispetto all’autorevolezza degli Stati Uniti, nostro e indispensabile alleato, ma affermando con serietà l’autorevolezza del proprio Paese.
I giudizi sul Craxi delle circostanze successive, sicuramente non condivisibili, non tolgono nulla al merito sulla ammirevole vicenda di Sigonella.
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