17 Ottobre 1868
A Palermo nasce un giornale dichiaratamente politico e autonomista, La Regione, che mira alla de-centralizzazione dello Stato unitario.
L'immagine rievoca i fatti di Bronte (1860) |
Appena venti giorni dopo la Questura fa sapere di avere scoperto un "Comitato reazionario" e di "avere sequestrato un grosso volume di proclami, i quali portavano in fronte: Viva l'autonomia Siciliana!" e terminavano con queste parole: "Coi teschi de' nostri nemici, edificheremo la solida base sulla quale dovrà sventolare da Capo Faro a Passero e Boeo la bandiera dell'Autonomia Siciliana". Furono rinvenuti molti volantini col motto: "Vogliamo l'Autonomia Siciliana".
Dopo questa scoperta furono disposti molti arresti e, continua l'informativa, in casa degli arrestati si rinvennero, oltre ai proclami reazionari, anche un buon numero di proclami repubblicani su carta rossa. Il comunicato conclude: "L'inchiesta giudiziaria fu di già iniziata, e la maggior parte degli arrestati sono confessi".
(da un articolo del GdS dell'epoca)
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