Domenica 8 giugno dalle 7 alle 23 e lunedì 9 dalle ore 7 alle 15 i seggi rimarranno aperti.
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Votando la scheda ARANCIONE
# Si sta chiedendo di cancellare il tetto massimo per le indennità in caso di licenziamento: oggi infatti è previsto che un lavoratore licenziato ingiustamente, cioè dopo che un giudice ha ritenuto l’allontanamento illegittimo, può ottenere al massimo 6 mensilità di risarcimento.
# La Cgil ricorrendo al Referendum sta chiedendo che sia cancellato il «contratto a tutele crescenti».
Per intendere meglio:
Se vince il Sì, con quorum, il tetto viene cancellato e sarà il giudice che vaglia il contesto dell’avvenuto licenziamento a determinare il risarcimento senza il limite prefissato per tutti.
# Se vince il no o manca il quorum il testo resta immutato.
# Le ragioni del sì auspicate dalla CGIL: I circa 3 milioni e 700 mila dipendenti delle piccole imprese, secondo i calcoli della Cgil, avrebbero più tutele: cancellando il limite massimo, sarà il giudice neutro a vagliare le ragioni del licenziamento e a determinare il giusto risarcimento.
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