Essere di Sinistra, nella democrazia = Essere Riformisti
La Sinistra in Italia, come in ogni parte del mondo, ha sempre avuto, spostamenti di prospettiva. Nel tempo, col cambiamento delle guide, ci sono sempre stati tentativi di conquistare nuovi strati sociali e nel contempo è pure accaduto che si sono persi per strada strati sociali tradizionali.

Non vi è dubbio che in più fasi storiche ed in più paesi dell’Occidente, pure a Sinistra, piuttosto che il welfare (tendente all’eguaglianza) prevale la Liberte’ in economia, al punto che l’Egalite’ appare come una sorta di miraggio, o una Utopia. La realtà spesso se non sempre è più problematica dell’utopia. A Sinistra all’utopia in linea pratica e pure ideale si è posta l’idea della Visione di programmi a lungo termine. E però la Visione per tanti permane essere un sogno.
In realtà e in via di fatto possedere visione significa possedere programmi realizzabili. L’Utopia in assoluto, quella che si è voluta imporre in più parti del pianeta con la forza, è di fatto sempre diventata Terrore.
In cosa la Sinistra democratica e riformista punta? Essa è solidamente appostata all’interno nel sistema dell’economia di mercato e, inevitabilmente, con frequente ricorrenza deve ricorrere ad interventi correttivi. Nei decenni passati correggere il sistema di mercato per la Sinistra democratica era facile; oggi non lo è più perché il capitalismo globale è divenuto più forte dei singoli Stati. E però è ancora necessario garantire pensioni, sanità ed altro ancora. Ancora oggi servono i rimedi della Sinistra.
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