Breviario per una società più giusta

Percorsi di giustizia sociale

e di lettura dei nostri giorni

 

  Siamo in tanti ad immaginare e a credere che una società più giusta, dove sia possibile affermare i diritti fondamentali di ciascuno e dove ciascuno possa inoltre riflettere sul perché troppo spesso sono negati o mercanteggiati sia possibile. E se siamo in tanti, e’ bene che ne parliamo e scriviamo perché nel mondo di ieri e ancor più di oggi le ingiustizie, le violenze, le diseguaglianze, le guerre, gli odi ed i rischi sul futuro del pianeta sono e continuano ad essere tant0 diffusi.

  Nel contesto ora tracciato ci proponiamo di riflettere in maniera via via sistematica su tanti temi, peraltro da sempre affrontati sul blog, che investono la società, le battaglie e gli impegni politici e sindacali, i ricordi del passato e con essi i progressi scientifici e culturali nella convinzione che grazie all’aumento delle conoscenze e delle comunicazioni, il mondo in cui viviamo è sicuramente migliore di quello conosciuto dai nostri padri che conobbero invece i campi di concentramento della seconda guerra mondiale fino ai confini dell’odierna Russia, e dai nostri nonni che ci raccontarono di avere combattuto con l’arma della baionetta contro gli austriaci sull’altipiano della Bainsizza, altopiano calcareo ad est di Gorizia, nel corso della prima guerra mondiale.

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Di volta in volta riporteremo idee e modi  ….   ….

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RIFLETTERE SEMPRE, POSSEDERE SENSO CRITICO PER UNA FILOSOFIA DI VITA LIBERA.

Essere curiosi su tutto ciò che capita nel mondo, nel nostro Paese, nella nostra realtà locale. Ragionare su tutto ciò’ che riguarda noi in quanto cittadini che viviamo in un paese di periferia dai centri che contano, come Contessa Entellina, e ragionare e riflettere pure quando la cosa (l’evento, … il disagio, il dramma) riguarda ed investe territori lontani dalla nostra comunità: p.e. Gaza.

Ricordare sempre che esistono diritti fondamentali, intangibili, della persona e impegnarsi a contrastare tutte le artefatte motivazioni che frequentemente quei diritti tendono ad ignorare o a sminuire. Persone vere come Sandro Pertini, hanno dedicato l’intera loro vita per l’affermazione della dignità umana di chiunque, persino quella dei loro avversari.

(Segue)