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domenica 22 giugno 2025

La domenica serve anche per riflettere

Papa Leone XIV ha incontrato il
Patriarca Bartolomeo I, e i due
hanno discusso del desiderio di
Leone XIV di partecipare alle
celebrazioni per il 1700° anniversario
del Concilio di Nicea a Istanbul. 
Bartolomeo ha espresso soddisfazione
per la volontà di Leone XIV di
continuare sulla stessa strada
tracciata da Papa Francesco,
specialmente riguardo alla pace
nel mondo.






Ecumenismo

E’ da decenni che sentiamo trattare di “unità e divisioni” delle chiese. L’intero secolo Novecento è stato attraversato da ampi e ricorrenti incontri senza che grandi passi siano stati compiuti in quella direzione. Sicuramente, va colto, se nessun passo decisivo si è compiuto in quella direzione, e’ però cambiata la qualità del rapporto reciproco fra le chiese cristiane.

 Qualcuno, esperto di Storia delle religioni, ci spiega che le chiese non sono più semplicemente divise, ma non sono ancora realmente unite. Vorrebbe significare che le divisioni sarebbero fittizie perché non riguardano il centro della fede. Le chiese sarebbero unite nelle cose essenziali e divise su quelle secondarie. 

 Forse potremmo scrivere che dietro il persistere delle divisioni non ci sarebbero questioni di fede, ma ragioni storiche e ragioni di potere. D’altronde per chi e’ forgiato di cultura laica, tanto diffusa nel mondo occidentale, e’ difficile distinguere dove passa la linea  dell’unità e della divisione; la sensazione è che la linea di demarcazione non è più quella nitida ed evidente dei secoli scorsi. Un amico  e’ solito dire che oggi le chiese cattolica e ortodosse sono nello stesso tempo unite e divise senza che emerga l’esperienza  dell’unità che pure esiste nella realtà della divisione. Papa Leone XIV e il Patriarca Bartolomeo si sono incontrati, nel breve lasso di insediamento del primo, già due volte ed è già previsto un ulteriore incontro a breve, questa volta, a Costantinopoli.

(Segue)

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Una Riflessione di

San Gregorio Magno

Quando  vediamo le opere ammirevoli, siamo certi che in coloro che le compiono abita Dio.

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