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giovedì 12 marzo 2020

E' pandemia. Per l'OMS servono misure stringenti

Adesso è ufficiale, quella che l'Italia sta combattendo in queste ore è una "Pandemia", parola di origine greca, che vuole dire "tutto il popolo" e che intende allertare l'intero pianeta sull'epidemia. In pratica per arrestarla non bastano le iniziative avviate finora da Cina, Italia e pochi altri paesi ma servono misure da mettere in campo  dall'intero pianeta. A dichiarare la "pandemia" è stata ieri l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
L'O.M.S.:
E' pandemia
Nella dichiarazione del Presidente dell'OMS si può leggere: "Nelle prossime settimane prevediamo un aumento del numero dei casi, dei morti e dei Paesi colpiti".

L'ufficializzazione della pantemia è un appello rivolto non di certo alla Cina e all'Italia ma al resto del mondo, agli stati membri dell'Unione Europea ad intervenire senza ulteriormente perdere tempo  per contenere il contagio. Ed in effetti i telegiornali ci informano che stanno varando disposizioni di legge, in Europa in particolare Francia e Germania, in America gli Usa che -pare- intendano muoversi a modo loro e a prescindere dai tradizionali alleati.

Proponendoci di tornare su questa tematica (che probabilmente non si esaurirà a breve) con ricorrenti interventi, riportiamo i dati dell'OMS.

In Italia finora sono state colpite (dall'inizio dell'emergenza) 12.462 persone, di cui attualmente ancora "positive" 10.590.

Nel mondo, sopratutto in Cina, sono state colpite (dall'inizio dell'emergenza) 124.578 persone, di cui attualmente ancora "positive" 66.702. 

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