Ricostruzione vicenda storica
Gli ostaggi ancora in mano
ad Hamas saranno liberati
"lunedì o martedì". Lo ha
detto Donald Trump
durante una riunione
di gabinetto alla Casa
Bianca.
Dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, in cui vennero uccisi 1.194 israeliani e rapiti 250, è arrivata la reazione di Israele che, da allora, ha decimato i vertici e le strutture di Hamas nella Striscia di Gaza, uccidendo oltre 67mila palestinesi, in gran parte civili. Tra loro anche 19mila bambini.
Gli ostaggi israeliani ancora nella Striscia sono 48 . Nella notte tra l'8 e il 9 ottobre, Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo sulla «prima fase» del piano di pace proposto dagli Usa.
Netanyahu: «Tutti gli ostaggi saranno riportati a casa. Grande giorno per Israele».
Trump: «Primo passo verso una pace duratura».
La firma era attesa alle 11 (ora italiana). L'accordo deve essere approvato formalmente dal governo israeliano, che dovrebbe riunirsi alle 17. Solo a quel punto entrerà in vigore il cessate il fuoco nella Striscia.
La liberazione degli ostaggi dovrebbe poi avvenire entro 72 ore.
Mercoledì sera Hamas aveva fornito le prove che 20 ostaggi sono ancora in vita.
Israele, secondo indiscrezioni stampa, avrebbe approvato la liberazione di 1950 prigionieri palestinesi: non è chiaro se tra loro c'è anche il leader palestinese Barghouti.
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