StatCounter

venerdì 10 gennaio 2025

2025. Fra rievocazioni ed attualità

Chi sono, chi siamo i siciliani?

 Stando a quanto scrive Denis Mack Smith i siciliani sarebbero stati fino all’Ottocento degli antropofagi (gente che in certe situazioni era capace di nutrirsi di carne umana). Leonardo Sciascia, da parte sua, nella Corda pazza lascia intendere che la classe dirigente liberale post unita’ d’Italia, la borghesia, sia stata una “accozzaglia di sciacalli”. Per Gesualdo Bufalino, o per il mafiologo Michele Pantaleone, i siciliani sarebbero culturalmente tutti, nessuno escluso, dei mafiosi.

Palazzo dei Normanni di Palermo, anticamente 
Palazzo Reale, è la sede dell’Assemblea
Regionale Siciliana. È uno dei monumenti
 più visitati dell’intera Sicilia e la più antica
 dimora reale d’Europa.





Non la pensiamo come i personaggi ora ricordati. E siccome siamo alle rievocazioni storiche ci piace ricordare: 1) il primo parlamento del mondo con funzioni legislative e’ sorto in Sicilia nel 1129 con Re Ruggero II, il normanno. Non si trattava, certo, di un organo democratico come ai nostri giorni auspichiamo e pretendiamo che sia. 2) nel 1239 l’Imperatore Federico II di Svevia convocò i rappresentanti parlamentari (non soltanto quelli del braccio militare (=gli aristocratici) e del braccio ecclesiastico, entrambi espressione del mondo feudale, ma anche del braccio demaniale, cioè gente delle città regie che non dipendeva dalle giurisdizioni feudali ma direttamente dal potere regio. Quest’ultima iniziativa, l’alba del parlamentarismo (che ovviamente non aveva nulla di democratico) e’ prima in assoluto se si pensa che nell’Inghilterra, ritenuta patria del parlamentarismo, la prima convocazione avverrà nel 1264 su iniziativa del cancelliere Simone dei Montfort, padre di quella che sarà poi la futura  “Camera dei Comuni”.

 I libri di Storia ricordano come Cavour in una storica seduta del Parlamento post unità ebbe a ricordare che la base iniziale del parlamentarismo mondiale fu posta in Sicilia, unica provincia del nascente Regno d’Italia ad avere posseduto antiche tradizioni parlamentari.

===

L’intento di questa pagina è di evocare momenti storici della nostra Isola. Riporteremo pagine vergognose e pagine di civiltà, fiduciosi che la conoscenza e’ preferibile all’ignoranza che frequentemente ci capita di rilevare addirittura nei consessi elettivi dove i componenti, teoricamente e di fatto, rappresentano noi gente di Sicilia.

Nessun commento:

Posta un commento