L'Inflazione si mangia ciò
che ritenevamo nostro: il potere d'acquisto
Poco più di una settimana fa col decreto "Anticipi" il governo ha fatto sapere che avrebbe anticipato, in Novembre, una parte del conguaglio di adeguamento "pensioni", quelle decurtate dal galoppo inflazionistico. E però il testo di decreto pubblicato in Gazzetta fa sapere che l'anticipo sarà erogato a cominciare di dicembre.
Rivalutazione delle pensioni in arrivo a novembre, come risposta al caro vita e misura di sostegno contro i rischi di crollo verticale del potere di acquisto |
Restando sull'intenzione del governo di rivalutare le pensioni contratte dall'aumento del costo della vita, si capisce che il risarcimento sull'inflazione non vale per tutti nella stessa misura.
Verrà riconosciuto
---il 100% del risarcimento a chi percepisce fino a Euro 2.101,52 mensili (lorde);
--- l'85% a chi percepisce fino ad Euro 2.626,90 mensili (lorde),
---il 53% a chi percepisce fino a Euro 3.152,28 lorde mensili,
---il 47% a chi percepisce fino a Euro 5.253,80 lorde mensili e
---il 32% a chi percepisce fino a Euro 5.254 (lorde) mensili.
Le pensioni più alte, sostanzialmente resteranno invariate nel valore nominale e decurtate in via di fatto perdendo potere d'acquisto dovuto all'inflazione.
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