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martedì 24 ottobre 2023

Scorrerie storiche

La Storia 

a proposito di confini

La storia -lo sappiamo tutti-  è una disciplina che studia le trasformazioni che siano di tipo sociali - politiche - istituzionali - economiche. Consiste sostanzialmente in una serie accertata di fatti storici.

Lo storico trova quei fatti all’interno dei documenti, li raccoglie, li porta a casa, li studia e li elabora come ritiene sulla base del suo bagaglio culturale. Esattamente come tante ricette fatte con gli stessi ingredienti, contano i cuochi, che possono fare piatti anche molto diversi tra loro. Fermo restando comunque che il fatto storico, resta sempre un fatto storico.

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Ancora  Le curiosità su come è l'uomo.

--I media da troppo tempo ci riferiscono della guerra in Ucraina e più recentemente della guerra strisciante, ma non tanto scrisciante, in Medio Oriente. 

--Ripristinare la "Pace" in situazioni in cui i rapporti fra i contendenti si sono deteriorati non è mai stato facile, a meno che una delle parti non soccomba e venga a trovarsi in condizioni di non poter ulteriormente combattere.

--In Medio Oriente il quadro politico, ai nostri giorni, è fra chi intende mantenere lo status quo dei confini, magari consolidandoli ulteriormente ai fini della sicurezza nazionale  (Israele) e chi vorrebbe far saltare quei confini e con essi lo stesso stato d'Israele, sorto nel 1948.

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Durante l'epopea napoleonica in Europa saltarono molti confini fra gli Stati. Alla fine intervennero gli "architetti della Restaurazione".

= = = Dopo essersi liberati dell'incubo napoleonico, le grandi potenze europee si riunirono per decidere il nuovo assetto continentale. Protagonista (regista) del cosidetto Congresso di Vienna  fu Metternich che ridisegnò i confini europei.

= = = Ovviamente, fu scritto che le conclusioni non mostrarono interessi ed egoismi dei vincitori delle guerre napoleoniche ai danni dei perdenti; i documenti di pace risultano improntati su principi:  

(1) Restaurazione, ossia ripristino della situazione politica e territoriale del 1792

(2) Legittimità, ossia rivendicazione dei diritti spettanti alle antiche dinastie (e alla nobiltà),

(3) Solidarietà, politica di comune difesa degli interessi dei sovrani legittimi e di repressione dei movimenti rivoluzionari.

= = = Conclusione: La Francia fu costretta a rientrare nei confini antecedenti il 1792 e sottoposta ad una serie di controlli da parte dei paesi vincitori al fine di garantire il rispetto delle conclusioni del Congresso.

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