Israele ha assediato nelle ultime ore la “Striscia di Gaza”, perlomeno quella parte che confina con esso, ed intanto gli strateghi militari e politici studiano l’opportunità o meno di disporre l’entrata dell’esercito all’interno di essa. L’assedio per intanto dovrebbe privare dei rifornimenti indispensabili per la sopravvivenza della popolazione palestinese che li’ vive.
È comunque risaputo che i guerriglieri palestinesi per le loro scorrerie in territorio israeliano non passano attraverso i valichi ufficiali, quelli presidiati dall’esercito.
La cartina qui a fianco riportata (diffusa dal Corriere della Sera) tratteggia e da’ l’idea di come superando ogni ostacolo i guerriglieri di Hamas dalla Striscia di Gaza passano inosservati in territorio israeliano attraverso tunnel profondi -a volte- anche 80 metri.
Nessuno ovviamente, nemmeno i servizi segreti israeliani, conosce percorsi e sbocchi della fitta ragnatela dei tunnel attraverso cui i militanti di Hamas si sono serviti in passato per svolgere attentati in territorio israeliano.
Pare inoltre che il sistema dei tunnel, oltre che in direzione del territorio israeliano, è articolato pure per raggiungere il territorio egiziano, nell’area della penisola del Sinai.
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