Lucia Annunziata, conduttrice della trasmissione domenicale sull'attualità politico-economica su Rai Tre, è sbottata con una parolaccia, scusandosi subito dopo con l'ospite (la ministra Roccella) e con i telespettatori. La reazione era legata alla possibilità del legislatore (adesso a prevalenza del centro-destra) di intervenire sui figli delle coppie omogenitoriali, problema divenuto attuale dopo lo stop governativo alle registrazioni nei registri di "stato civile".
Le accuse mosse dal centro-destra sulla storica conduttrice del programma, su Rai 3, sono di faziosità e ideologia, in quanto si sarebbe resa protagonista di una pessima pagina del giornalismo. Accusa che arriva da FdI e da gran parte del centro-destra.
Il tema di ieri su Rai3 era quello del riconoscimento dei figli delle coppie omogenitoriali, ma il confronto è diventato aspro quando si è spostato sul terreno della maternità surrogata. La ministra Roccella teneva il punto e non indietreggiava dalle sue posizioni ed interpretava il problema sul presupposto "se accettiamo o non accettiamo il mercato della maternità e della paternità". Annunziata è sbottata, ricordando il parere sul certificato di filiazione europea espresso dalla maggioranza di centro-destra in commissione politiche europee al Senato: «Prendetevi la responsabilità di farle queste leggi» e subito, in diretta la parolaccia. Dopo un attimo di silenzio di entrambe, Annunziata si è portata le mani sulla bocca: «Oddio», e si è scusata per due volte. Chiedendo «perdono» a ministra e telespettatori.
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