Il Blog

Perchè la storia, e quella di antico regime?

 Il Blog da qualche tempo -alcune settimane- sta dedicando buona parte dello spazio a riflessioni, vicende e quadri storici più o meno lontani. Spazio, comunque, molto più ampio che nei mesi trascorsi, e tuttavia in linea col passato più lontano e con le ragioni che lo fecero sorgere. 

  L'osservazione riportata sopra è di un amico-lettore e subito concordiamo sul rilievo; nel contempo aggiungiamo che contiamo di proseguire lungo il filone storico, senza peraltro voler trascurare i temi dell'attualità e quelli più ampiamenti culturali e di vita e costumi locali.

Perchè stiamo privilegiando la Storia ?

 Riteniamo che per comprendere pienamente il mondo ed i tempi attuali senza la riflessione sulle sue radici, più o meno lontane, sulle vicende, sulla continuità, sugli scontri ed i conflitti che li hanno delineati ed affermati, poco cogliamo dei tantissimi perchè che oggi ci poniamo e ci vengoino riproposti dai media. Per dirla in breve: è inutile interrogarci sul perchè del popuilismo di Salvini, se non andiamo a riflettere su ciò che è avvenuto a monte nella vicenda storica del nostro Paese e -a modo di esempio- sul quadro politico della Prima Repubblica.

La storia -sul blog- vogliamo ritenerla una disciplina strategica per la formazione della coscienza cittadina; nostra opinione è che essa dalla scuola italiana andrebbe meglio considerata di quanto non lo sia attualmente. Siccome preferibilmente ci occupiamo di storia locale, è normale che ci piaccia andare ad esplorare la storia delle origini feudali (o come si dice in termini più tecnici: la storia di antico regime su Kuntisa). 

Continueremo comunque a spaziare e riflettere su ciò che liberamente coglieremo dal vivere locale. E su ciò che ci verrà proposto e suggerito.