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lunedì 6 aprile 2020

Storia per cronologia. Le tappe fondamentali del vivere dell'uomo fino al coronavirus (l'uomo ha sempre domato la natura)

Avvenimenti registrati nei singoli anni
(a beneficio dei curiosi che vogliono capire perchè e come siamo arrivati al terzo millennio d.C.) 

(II)
Età antica
-3000 a.C. In Egitto intorno a questa data convenzionale si colloca, con la figura quasi mitica del faraone Mene, capostipite della 1° dinastia tinita (così chiamata dalla città This o Thinis dell'Alto Egitto, probabile località di provenienza dei primi faraoni), il passaggio dalla protostoria predinastica alla storia dinastica. Fin dall'inizio la figura del faraone ha i caratteri di una divinità terrena e lo stato egizio  si configura come uno stato patrimoniale teocratico. A Mene succede Aha (per alcuni da identificarsi nello stesso Mene, mentre secondo altri Aha sarebbe un sovrano della II dinastia.
-2800 a.C. Nella Mesopotamia meridionale (Sumer) intorno a questa data convenzionale si delineano i primi stanziamenti stabili, quali Eridu, Lagash, Uruk, sedi di popolazioni sumeriche cui si affiancano e si contrappongono forti correnti migratorie semitiche dal sud (regioni arabiche).
A Uruk regna una prima dinastia (12 sovrani), le cui vicende sono esposte in narrazioni mitologiche: è discussa la storicità di sovrani quali Enmerkar, Lugalbanda, Gilgamesh. A Uruk e nelle altre città-stato sumere il re è anche il gran-sacerdote della principale divinità cittadina, amministratore delle sue terre; il regime delle città sumere è definibile quindi come una ierocrazia o governo sacerdotale.

In Grecia prosegue la fase tardoneolitica o della prima età del rame (cultura di Dimini in Tessaglia), così come nelle isole dell'Egeo; altri pongono intorno a questa data  fasi culturali già definibili come proto-minoiche e proto-elladiche.

Medio Evo
-480 Giulio Nepote, che era stato detronizzato da Oreste nel 475 ma che conserva tuttora il titolo di Imperatore d'Occidente, viene assassinato a Salona da alcuni suoi ufficiali. Odoacre governa l'Italka in modo del tutto indipendente.
-Gondelbaldo diviene re dei Burgundi: il loro territorio, conteso a Franchi e Alamanni, si estende a sud lungo la valle del Rodano fino alla Durance, a nord e a nordest fino a Lingones, e ai dintorni di Solodurum.
-Seinei è il nuovo imperatore del Giappone.
-481 Muore Childerico, re dei Franchi sahi: gli succede il figlio sedicenne Clodoveo, sotto il quale i franchi si unificheranno e diventeranno padroni della maggior parte della Gallia.
Con il pretesto di vendicare l'uccisione di Giulio Nepote, Odoacre invade la Dalmazia: l'evento è all'origine delle ostilità dell'Imperatore romano d'Oriente Zenone nei confronti di Odoacre.
-Neim Paesi transcaucasici del Khartli (odierna Georgia orientale) e nell'Armenia divampa una insurrezione contro il governo persiano sasanide.

Età Moderna
-1493 Papa Alessandro VI  emana la bolla Inter Cactera, con cui si delimitano le sfere di influenza  spagnola e portoghese sulle terre recentemente scoperte: tracciata una linea lungo un meridiano passante 100 leghe a ovest delle isole di Capo Verde, si attribuiscono ai Portoghesi i territori che si estendono a oriente della linea, quelli sitio a occidente vanno agli spagnoli.
- il re di Francia Carlo VIII -che mira ad ottenere piena libertà d'azione per la progettata spedizione in Italia contro gli Aragonesi di Napoli- si assicura la neutralità di Spagna e Asburgo stipulando il trattato di Barcellona con Ferdinando d'Aragona, cui cede il Roussillon e la Cerdana, e il trattato di Senlis con Massimiliano d'Asburgo, al quale dà l'Artois, la Franca Contea e lo Charolais.
-Alla morte di Federico III d'Asburgo, imperatore e granduca d'Austria, il figlio Massimiliano I ottiene il titolo imperiale.
-Scoppia in Alsazia la prima insurrezione contadina, per opera del "Bundschuh" (Lega della scarpa).
-Per favorire gli interessi della corporazione dei Merchants Adventurers (imprenditori mercanti di tessuti di lana) il re d'Inghilterra Enrico VII bandisce i fiamminghi dal regno.
-Con lo Statuto di Potrkow la nobiltà di campagna polacca ottiene importanti privilegi ai danni della piccola borghesia, esclusa dall'acquisto di terre, e dei contadini, praticamente privati della libertà di movimento.
-Cristoforo Colombo inizia (23 settembre) con diciasette navi il suo secondo viaggio verso l'America, nel corso del quale giunge nell'attuale Puerto Rico e in molte delle isole delle Nuove Antille.

Età Contemporanea
In Europa
-1815 Il re di Napoli Gioacchino Murat, timoroso di perdere il trono per decisione del Congresso di Vienna, rivolge un appello agli Italiani (proclama di Rimini), per invitarli a prendere le armi contro il dominio austriaco. Sconfitto dagli Austriaci a Tolentino e persa Napoli, Murat fugge in Provenza, poi in Corsica. Ferdinando IV di Borbone ritorna sul trono del Regno di Napoli, assumendo il titolo di Re delle Due Sicilie, con il nome di Ferdinando I.
In settembre Murat tenta uno sbarco in Calabria nella speranza di sollevare la popolazione e di riconquistare il trono, ma viene catturato a Pizzo e fucilato dopo un processo sommario.
-Si conclude il Congresso di Vienna. In generale, fra i maggiori protagonisti del congresso -lo zar Alessandro I, l'austriaco Metternich, il russo Nessel'rode, l'inglese Castlereagh, il prussiano Hardenberg e il francese Talleyrand- prevale il criterio dell'equilibrio fra le grandi potenze e il principio di legittimità, del ripristino cioè delle monarchie spodestate dall'ondata rivoluzionaria.
Per quanto riguarda l'Italia le principali decisioni sono la concessione all'Austria della Lombardia e del Veneto, la restituzione al re di Sardegna del Piemonte, cui viene annessa la Liguria, dell'intera Savoia e di Nizza; la restituzione della Toscana al granduca Ferdinando III di Lorena, e del regno di Napoli a Ferdinando di Borbone, con il titolo di Ferdinando I delle Due Sicilie; l'assegnazione di Parma, Piacenza e Guastalla a Maria Luisa d'Austria, moglie di Napoleone, di Lucca a Maria Luisa di Borbone, di Modena a Francesco IV d'Austria-Este. Fra le altre decisioni adottate, la formazione del Regno dei Paesi Bassi comprendente il Belgio, le ex province Unite e il Lussemburgo, di cui diventa re Luigi d'Orange e la ricostituzione del regno di Polonia, la cui corona è affidata allo Zar Alessandro, viene costituita la Confederazione germanica, comprendente 39 stati tedeschi il cui organo supremo è la dieta di Francoforte, congresso diplomatico permanente presieduto dall'Austria; viene garantita la neutralità della Confederazione elvetica, cui vengono restituiti Ginevra, Neuchatel e il Vallese. I maggiori vantaggi territoriali li ottiene la Prussia, che si assicura la Pomerania svedese, una parte della Sassonia, il bacino della Ruhr  e la maggior parte dei territori della riva sinistra del Reno. All'Austria oltre alla Lombardia e al Veneto vanno l'Istria e la Dalmazia. La Svezia acquista dalla Danimarca il regno di Norvegia; la Gran Bretagna conserva il controllo di Malta, Ceylon e la Provincia del Capo; la Russia conserva la Finlandia e la Bessarabia.

La traccia seguita è ripresa dalle grandi Opere Utet

(segue)

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