Riflessioni disordinate,
(ma non troppo disordinate)
assemblate dalla lettura dei
giornali di oggi.
Il quadro
1) Lo spread ieri è salito a 280 per poi contrarsi di poco;
2) il Consiglio dei
ministri convocato per approvare l'inevitabile scostamento di bilancio per il decreto di Aprile, quello
da 50 miliardi, è stato rinviato per “problemi tecnici”;
3) l’aula della Camera alle prese con il via libera per il Cura
Italia 1, quello da 25 miliardi, bloccata in attesa di un nuovo accordo con
le opposizioni;
4) il timore che oggi il
Consiglio europeo sulle misure anti
Covid finisca con una fumata nera e
la prospettiva dell’avvio di una speculazione internazionale micidiale
per l’Italia.
Il Governo di Giuseppe Conte è in gravissimi affanni; forse è arrivato al capolinea.
A pochi italiani interessa il destino del premier, avvocato e professore universitario saprà navigare in questa Italia che invece si approssima allo sfascio; al tracollo.
Le cattiverie
1) Le opposizioni non aiutano il Paese prossimo al fallimento,
2) I 5 Stelle non si fidano dello stesso premier da loro voluto e finora seguito.
L'Orizzonte
A) La Fase 2 del periodo coronavirus contempla tutto e più di tutto ma nulla di certo viene garantito.
B) Il caos è
totale.
Cosa possiamo considerare (immaginare) per certo ?
===il Presidente della Repubblica ha sempre fatto sapere che dopo
la maggioranza giallo-rossa, avendo già fallito quella giallo-verde, non
esistono altre opzioni possibili se
non quella delle urne.
===Questa indicazione valeva prima del Covid. Adesso tutto
è stato completamente rimescolato.
===Se
parte nei prossimi giorni, o nelle prossime ore, una speculazione contro l’Italia superindebitata fino all'insolvenza, la priorità dovrebbe per tutti essere quella di salvare il Paese.
===Un terzo presupposto: Berlusconi,
dopo l’intervista di Conte, ha smentito ogni ingresso di Fi in maggioranza. Ma la politica è il teatro dove
va spesso in scena l’impossibile.
=== Un ulteriore possibile scenario prevede un Conte
ter light, cioè una maggioranza giallo-rossa-azzurra e Italia Viva che
non passa da una crisi di governo
vera e propria con relative consultazioni e redistribuzione di incarichi
ma allargherebbe la maggioranza a
coloro che in era pre-Covid erano
stati definiti i “nuovi responsabili”.
Costoro sostituirebbero quei pochi, o tanti, tra i 5 Stelle che
hanno deciso di seguire Di Battista.
Scenari
=== E' ipotizzabile l'operazione giallo-rossa-azzurra, che vedrebbe Giuseppe Conte
sempre al comando, Con quella parte azzurra, che
non si è ancora consegnata alla Lega sovranista e antieuropeista di Salvini.
=== Il secondo scenario prevede un’alleanza più strutturata giallo-pallida, rosso tenue, azzurra e Italia Viva
che nasce da una sfiducia a Conte e da un nuovo premier.
Italia viva ha già fatto sapere che il
Conte ter “non è tra le cose possibili”. Questo secondo scenario passerebbe dalla quasi certa scissione dei 5 Stelle.
Le parole dell’eurodeputato 5 Stelle
Ignazio Corrao (“se usiamo il Mes, il
governo cade”) non sono state infatti dette a caso.
L’ingresso di Forza Italia nel
governo significherà dare incarichi da
ministro e sottosegretario sottraendoli al Pd o ai 5 Stelle.
Chi potrebbe guidare un nuovo governo cosi composto ?
Una personalità di area Pd.
=== Ulteriore scenario: il più drastico, è
immaginato non per questi giorni ma tra agosto e settembre
e vede, purtroppo, l’Italia ridotta ormai in
macerie per via degli attacchi speculativi contro un’economia ferma e
un governo che ha ancora un largo
pezzo di sé fortemente antieuropeista.
In pratica continuare con i Di Maio antieuropeisti e peggio con i Di Battista che non sanno nulla di come funziona un sistema-stato.
«In piena estate, sotto attacco
delle borse e dello spread, alle prese con una manovra
di almeno altri 60 miliardi che farà
schizzare oltre 150 il rapporto deficit/pil, potrà provare a salvarci solo un tecnico a capo di un’alleanza
politica in cui dovranno impegnarsi tutte le forze politiche, anche Lega
e Fratelli d’Italia, per salvare il paese».
E' lo scenario che in estate, per evitare di morire sotto le rovine, farà arrivare Draghi (il nuovo Monte). O qualche altra riserva della Repubblica chiamato a rimboccarsi le maniche per salvare il paese. Salvare? Rimettere su il semi cadavere dove ...
Ma in tanti, lo vediamo su fb, nella loro ... ancora invocano e sperano negli incompetenti (per non dire altro) M5S.
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