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venerdì 12 dicembre 2025

La realtà dei lavoratori forestali

 Una realtà territoriale 

La campagna antincendio 2025 in Sicilia ha avuto inizio ufficialmente il 15 maggio e si è conclusa il 31 ottobre scorsoDurante il periodo di massima pericolosità, dal 15 giugno al 15 settembre, è stata vietata ogni combustione all'aperto, a eccezione di quelle controllate e autorizzate solo fino al 15 giugno. È stato istituito il rafforzamento delle squadre e dei distaccamenti tra Corpo Forestale, Vigili del Fuoco e Protezione Civile, con la convenzione AIB 2025, e sono state pianificate altre iniziative come l'inserimento di 1000 nuovi volontari e l'utilizzo di 300 mezzi operativi.

Il pagamento degli operai forestali in Sicilia dipende dal loro status (precario o di ruolo) e dal periodo, ma in generale si parla di stipendi che partono da circa 1000-1200 € al mese per i precari (lavorano 6 mesi l'anno), mentre gli stipendi medi nazionali possono variare da 1200€ a 1900€ lordi/mese, con la Regione che recentemente ha erogato maxi-indennizzi arretrati (da 4 a 24 mensilità extra) a taluni lavoratori per arretrati. Il sistema è complesso, con una grande forza lavoro precaria.

 il quadro dei forestali siciliani è infatti caratterizzato da:

==Un organico ridotto (passato da 35.000 a circa 16.000 negli ultimi 20 anni, con età media sui 60 anni), una forte carenza di personale giovane (soprattutto per spegnimento incendi), e l'avvio di nuove assunzioni (circa 369 agenti previsti tra 2025-2026 per ringiovanire e potenziare il corpo), ma resta la questione di operatori stagionali (circa 20.000) e della necessità di riforme strutturali per affrontare le emergenze climatiche.

==L'età media del personale rimasto è elevata (circa 60 anni), e questa situazione aumenta i rischi durante le operazioni antincendio. Il quadro degli operai stagionali forestali siciliani è -peraltro- piuttosto complesso: si tratta di una forza lavoro precaria, spesso impiegata per la stagione antincendio (es. maggio-ottobre), con contratti a tempo determinato, e affiancata dal Corpo Forestale regionale (personale di ruolo), che ha avviato assunzioni per agenti nel biennio 2025-2026, cercando di stabilizzare parte del personale e rafforzare la struttura, ma il numero esatto e la situazione specifica dei precari "stagionali" (che lavorano un quarto di anno) cambia continuamente e dipende da specifici decreti assessoriali.

(Segue)



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