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venerdì 12 febbraio 2021

Motivi per riflettere. Noi gente del XXI secolo

 

Detti e fatti vari

Matteo Salvini, ribadisce di non porre veti ma chiede di sostituire il commissario straordinario, Domenico Arcuri, con Guido Bertolaso: “Il professor Draghi ha detto che bisogna accelerare perché ci sono dei problemi nella lotta al Covid e nel piano vaccinale. Io credo che il modello debba essere un altro. Rivendico il diritto dei governatori, se non arrivano i vaccini promessi dal governo e dall'Ue, di guardare altrove. Ho sentito anche stamattina Guido Bertolaso, devo dire che sta facendo molto bene per la Lombardia e mi piacerebbe che potesse far lo stesso per Il Paese”

Carlo De Benedetti, imprenditore, editore

"La crisi del Governo Conte è stata la fine di un Governo a prevalenza di incompetenti, la Waterloo della politica"

Antonio Polito, giornalista Corriere della Sera

Il Pd non ha sbagliato niente dall’incarico a Draghi. Aveva già sbagliato tutto prima

Martino Loiacono, esperto in comunicazione

Renzi ha sfasciato i Grillini e, probabilmente, anche la segreteria di Zingaretti.
Ma ha perso, giusto?

Paolo Becchi, filosofo

Occhio che se Conte si fa un suo partito il primo a pagarne le conseguenze sarà il Pd. Il vero partito oggi allo sbando non è il M5S, come molti scrivono, ma il Pd, e questo non lo scrive nessuno...

Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio

La Lega che diventa europeista. I NoEuro che scommettono sull'uomo che ha salvato l'euro. FI che si emancipa dai sovranisti. Grillo che parla la lingua del Cav. Il M5s che perde Dibba. Il Parlamento che passa dall'amore per le scie chimiche all'amore per Draghi. Italy, what else?

Claudio Velardi, giornalista, saggista

È un momento meraviglioso. Giornalisti, politici, noi twittaroli: nessuno sa cosa farà Draghi, quando andrà al Quirinale, che squadra proporrà. Che bello. Che pace.

Lorenzo Pregliasco, docente universitario

A proposito di transizione ecologica, è dal 2018 che il Movimento 5 Stelle esprime la guida del ministero dello Sviluppo economico e del ministero dell'Ambiente.
Di Maio e Costa prima, Patuanelli e Costa adesso.

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