Consapevoli che da soli i piccoli centri non riescono ad avere voce in capitolo hanno pensato bene di fare sistema, strutturandosi in un network sotto l'egida della Fondazione Le Vie dei Tesori, che ha condotto un censimento del patrimonio esistente sul territorio: castelli, abbazie, chiese, miniere, piccoli musei, conventi, siti rupestri, grotte, cave, ed altro. L'indagine ha coinvolto inoltre i tesori immateriali: sapienze antiche custodite dagli artigiani - veri tesori viventi - ricette tradizionali, tradizioni e costumi tipici. La Fondazione e i 42 Comuni hanno anche scelto di strutturarsi - oltre la partecipazione al bando MiBaCt “Borghi in Festival” - in modo stabile per portare avanti politiche di rigenerazione, valorizzazione, lotta allo spopolamento.
Evitiamo di riportare l'elenco dei paesi che si sono attivati, che comunque il lettore può facilmente visionare sulla cartina riportata qui sopra. Ci interroghiamo inevitabilmente su quale sia stata la ragione che ha indotto il Comune di Contessa Entellina a non aderire. I partecipanti all'iniziativa sono centri abitati con popolazione inferiore -quasi tutti o tutti- con meno di 10mila abitanti'.
Proveremo a capire e a riferire. È certo che beni da valorizzare a Contessa ne possediamo più di tanti centri che invece ritroviamo sulla cartina. Peraltro comune capofila -in Sicilia- è la vicina cittadina di Sambuca di Sicilia e da noi è disponibile per le prevedibili attività operative l'Associazione "Vivere Slow".
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