La Politica, fra più definizioni, è una prassi umana che ha per oggetto la costituzione, l'organizzazione, l'amministrazione ed il buon governo dello stato e delle sue articolazioni. In più parti del mondo occidentale tutto ciò avviene in trasparenza e col veritiero coinvolgimento del popolo, o se si vuole in trasparenza.
Così non è in Italia da alcuni decenni. Non lo è dagli ultimi anni di governo a guida
populista. Da mesi -in particolare- ci hanno riempito la testa che stanno per arrivare 208miliardi di euro dall'U.E. che ci toglieranno dai guai (guai che purtroppo -invece- prima o dopo arriveranno, realmente). Fermo restando che non di 208miliardi netti si tratta, ma di alcune decine di miliardi, essendo la gran parte somme che dovremo compensare con precedenti prelievi o mancati rimborsi e che arriveranno comunque diluiti in sei anni, va detto subito che nei soli ultimi dodici mesi il governo a guida populista ha indebitato il Paese di 134 miliardi e le proiezioni del 2021 dicono che altri miliardi di debito ci sommergeranno ulteriormente.Perchè allora tanta enfasi al punto da far credere alla gente che avremo da spendere 203 miliardi (non in un anno, ma in 6 anni)?
E' semplice! Perchè i populisti non hanno mai letto un solo rigo dei bilanci che essi stessi hanno votato nelle aule parlamentari. Avessero letto non sarebbero definiti populisti.
Nessuno si chiede perchè a Palazzo Chigi è arrivato Mario Draghi?. Che è come se dicessimo che nel Comune di Contessa Entellina è arrivato il "Commissario di nomina governativa".
I populisti si sentono scippati del potere che gestivano con i loro uomini. Mai però in loro arriva il dubbio che il paese era in corsa precipitosa verso la catrastrofe !
Beati loro!
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