Crisi di governo. A fine settimana conosceremo la composizione del governo, o forse domani.

 1) E' stata sancita dagli iscritti  al M5S la linea di appoggio per la formazione del governo Draghi. I consensi dei favorevoli hanno raggiunto il 59% dei votanti.

2) Mario Draghi è intanto al lavoro per definire la squadra ed i punti del programma di governo. Al punto in cui si è come prossima tappa si attende che il presidente del Consiglio incaricato si rechi al Quirinale per sciogliere la riserva e comunicare la lista dei ministri in modo da procedere con il giuramento e poi con il voto di fiducia in parlamento. 

3) Nel paese in cui da due anni e mezzo ha dominato il non governo dei populisti ci piace riportare l'invito rivolto dal maestro Muti al premier designato Draghi: "Mi appello al premier incaricato Draghi, che so essere una persona straordinaria, perché riporti dignità al nostro Paese attraverso la cultura". "Credo sia il momento giusto per cambiare rotta - ha aggiunto - siamo il Paese della cultura, ma con tanti, troppi teatri chiusi, per questo mi appello a Draghi. Sono amico di Franceschini, non me la prendo con lui -ha precisato il Direttore d’orchestra - una persona da sola non può risolvere tutto, forse può fare da capro espiatorio. Più o meno tutti in questo Paese se ne sono fregati della cultura".